Questa crisi è un campionato con due partite che si stanno giocando contemporaneamente. Una riguarda la crisi di governo ed una invece il Partito Democratico.
La seconda porta il nome di “Congresso del PD”, quello vero, quello che conta.
Purtroppo per quelli che lo hanno dichiarato o sperato, ma Renzi non solo non è “morto” (politicamente) e come popolarità, ma è ben vivo ed ha un peso non indifferente.
È ricorrente che la prima obiezione sarebbe “ma aveva dichiarato che se perdeva il referendum si ritirava dalla politica quindi è un falso, incoerente”. Ma c’era qualcuno che voleva vincere facile?
No, è stata la gente che lo ha esortato a rimanere e lui non aspettava altro. È un “cavallo di razza” (Donat Cattin docet) si sa e quei cavalli hanno nella natura quella di correre e nessuno li ferma figuriamoci Zingaretti.