L’aria fredda delle 5 del mattino si faceva sentire; la notte ancora stellata preannunciava una bellissima giornata. Avevo risparmiato un po’, non era stato facile ma oggi potevamo permetterci una giornata a sciare. Giovanna...

L’aria fredda delle 5 del mattino si faceva sentire; la notte ancora stellata preannunciava una bellissima giornata. Avevo risparmiato un po’, non era stato facile ma oggi potevamo permetterci una giornata a sciare. Giovanna...
Gli davano noia i tubicini dell’ossigeno nel naso. Il respiro affannoso era quasi un rantolo. I bip ritmici della macchina che contava i battiti del cuore erano gli unici rumori della sua camera alla clinica Santa Rosalia. Tommaso “boss” Sanfilippo, capo indiscusso,...
Vennero anche quella mattina. Dondolando con quella camminata strana. Si misero come sempre di buona lena, volevano finire mi avevano spiegato, prima che tutto accadesse. Impastarono ben bene la polvere e iniziarono a intonacare il vecchio locale. Quei muri li...
Vennero anche quella mattina. Dondolando con quella camminata strana. Si misero come sempre di buona lena, volevano finire mi avevano spiegato, prima che tutto accadesse. Impastarono ben bene la polvere e iniziarono a intonacare il vecchio locale. Quei muri li...
Lo vidi spuntare dall’angolo. Camminava rasente il muro e ogni tanto si voltava indietro con sospetto, forse anche paura. Nel girarsi faceva quello strano gesto con la punta del dito, si aggiustava gli occhiali e nel contempo arricciava il naso. Aveva la barba lunga....